Il
premio letterario ideato e diretto dal prof. Antonino Sala e fortemente
sostenuto dall’amministrazione comunale guidata dal prof. Vito Ferrantelli,in
programma il 24 agosto 2015 al Castello Normanno alle 21,
nasce nel 2013, grazie ad un rinnovato spirito di rinascenza della comunità di
Burgio, che nella cultura e nella Tradizione ha trovato la sua rigenerata
identità.Nella prima edizione “La Campana di Burgio”, una vera campana in
bronzo realizzata per l’occasione nella locale fonderia Virgadamo Mulè Cascio, è
andata al giornalista professionista Lillo Miceli. Nella seconda a Felice
Cavallaro giornalista del Corriere della Sera e in quella di quest’anno sarà
assegnata all’apprezzato scrittore Matteo Collura autore di numerose, opere
ultima delle quali “La badante” edizioni Longanesi.
Il
premio inoltre è articolato in tre sezioni: una di “Storia”, dedicata al
prof. Giuseppe Vaccaro; una di “Poesia e opere in lingua Siciliana”,
dedicata al Prof. Alfonso Vasile; una di “Letteratura italiana”, dedicata al
letterato Pascol Colletti.
Nelle
precedenti edizioni sono stati inoltre premiati esponenti importanti della
editoria e della cultura nazionale e locale per le loro opere come:
l’apprezzato scrittore e poeta nonché editore Tommaso Romano di Palermo;i
cultori di storia municipale Raimondo Lentini di Ribera,Paolo Sanzeri di
Cianciana, Antonino Marchese di Bivona, Totuccio Salvaggio di Bisacquino,
Michele Vaccaro di Sambuca; gli scrittori Maria Patrizia Allotta di Palermo,
Vito Mauro di Palermo, Nino Agnello di Agrigento, Marcello Scurria, Giuseppe Bagnasco di Palermo,
Umberto Balistreri di Palermo, Enzo Randazzo di Sciacca, Elita Romano di
Agrigento, Paolo Pendola di Burgio, Biagia Sanfilippo di Burgio, Rita Elia di
Termini Imerese, Stefano Lo Cicero di Palermo. Un premio speciale è stato
assegnato al filosofo Piero Vassallodi Genova per la sua lunga e proficua
carriera. Premio speciale alla memoria all’apprezzato autore agrigentino Enzo
Lauretta. A Tanino Bonifacio, Enzo Minio e Totò Castelli per la loro attività
di valorizzazione della Cultura e dell'Arte siciliana.
Quest’anno
per le varie sezioni verranno premiati: l’economista e storico della “Lira” Giuseppe
Schlitzer di Roma, gli storici delle tradizioni locali Rosario Perricone e
Giovanni Moroni di Calamonaci, Alberto Piazza di Sciacca, l’imprenditore di
origini burgitane Elio Guadagni di Agrigento, Rosaria Cascio di Palermo, il
cultore di tradizioni popolari Vito Renato Maggio, i giornalisti Salvatore Fucà
e Elio Castaldo, lo scrittore Fabrizio Fonte di Custonaci, la poetessa
Ester Monachino di Realmonte, Nicasio
Riggio di Palermo, il tipografo Matinella. Un premio alla memoria al poeta
brugitano Giuseppe Serra. Un riconoscimento sarà dato alle insegnanti Liboria.
Puccio e Paola Barcia e alle loro scolaresche di Burgio e al giovane Giuseppe
Turturici di Caltabellotta.
“Tradizionee
cultura, dice il direttore del Premio
Antonino Sala che recentemente ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere del
Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio personalmente a Roma da don
Pedro di Borbone Due Sicilie cugino di S.M. il Re di Spagna Felipe VI, sono
il fondamento della nostra identità. Per questo il premio punta principalmente
a valorizzare tutte quelle esperienze di studio, ricerca, impegno ed
approfondimento che vanno nella direzione della loro riscoperta come
invincibile baluardo contro il degrado umano e sociale a cui non ci
rassegniamo. Ringrazio sentitamente il Capo dello Stato Sergio Mattarella per
l’altissimo onore di averci concesso la Medaglia del Presidente della
Repubblica per questa edizione del Premio”.
Il
premio per questa edizione è stato inoltre insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha
voluto così testimoniare la sua vicinanza alla comunità di Burgio che potrà
fregiarsi di questa onorificenza che lo rende ancora più prestigioso.
Al
termine della manifestazione ci sarà un momento di ricordo per i caduti e
combattenti nativi di Burgio della Prima Guerra Mondiale, di cui quest’anno
ricorre il centenario. Nell’occasione sarà presentato il volume “Da Burgio all’Isonzo. Cento anni di Gloria
1915/2015” frutto di studio e ricerca del prof. Antonino Sala sulla storia
dei militi burgitani che partirono per non più tornare durante il primo
conflitto mondiale, per far “redenta ed una l’Italia”, come il suo prozio
Rosario Sala e gli altri suoi 51 commilitoni eroi.
“La
mia amministrazione, dice il Sindaco Vito
Ferrantelli, è fortemente impegnata nell’opera di valorizzazione della
cultura e della identità locale, per questo abbiamo sostenuto e sosteniamo con
tutte le nostre energie il Premio “La Campana di Burgio”, felicemente giunto
alla terza edizione, quest’anno anche insignita ed onorata della Medaglia del
Presidente della Repubblica che il Capo dello Stato ha voluto concedere al
Premio stesso. Un fatto eccezionale da un sigillo di qualità alla nostra
comunità.”
fra gli scrittori che hanno vinto la campana 2014 ci sono anch'io con il romanzo L'atelier del destino. Tuttavia, non leggo il mio nome e cognome. E' una grave dimenticanza. Marcello Scurria
RispondiEliminaGrazie per la correzione. Sono contento e riconoscente. Marcello Scurria (22 agosto 2015)
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