Il Premio Acqui
Storia, giunto alla 49° edizione, rappresenta uno degli appuntamenti culturali
più attesi dell’anno, non solo in Italia. Anche per l’edizione attuale la
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria si conferma partner fondamentale
dell’iniziativa.
L’edizione passata
ha riscosso un grande successo, visto l’elevata qualità delle opere vincitrici,
dei personaggi insigniti dei Premi speciali e dei presentatori Mauro Mazza ed Antonia
Varini che hanno condotto la cerimonia, oltre che del crescente interesse sul premio documentato tutto l’anno
sui più importanti quotidiani e settimanali, italiani e stranieri. Alla cerimonia erano presenti storici, giornalisti, fotografi e inviati
speciali delle più importanti reti televisive non solo nazionali, Autorità
civili e militari, parlamentari, diplomatici, tanta mondanità e diversi
esponenti del jet set internazionale.
I vincitori nelle
rispettive sezioni previste dal regolamento del Premio sono stati: Franco Cardini con il volume
“L’appetito dell’Imperatore. Storie e sapori segreti della storia” Mondadori e Paolo Isotta con “La virtù
dell’elefante. La musica, i libri, gli amici e San Gennaro” Marsilio, nella
sezione storico divulgativa., Antonio De
Rossi con il volume “La costruzione delle Alpi. Immagini e scenari del
pittoresco alpino (1773-1914), Donzelli
editore sezione storico – scientifica ed infine
Licia Giaquinto viene
premiata nella sezione romanzo – storico
per il volume “La Briganta
e lo sparviero” Marsilio Editori.
Il premio Testimone del Tempo 2015, che
rappresenta il momento più prestigioso della manifestazione, è stato assegnato
a cinque figure di straordinario rilievo nel panorama artistico e culturale
contemporaneo: Dario Ballantini,
Pietrangelo Buttafuoco, Italo Cucci, Maria Rita Parsi e Antonio Patuelli. Luca
Barbareschi è stato designato quale
Testimone dell’Ambiente. Tutti questi personaggi hanno riscosso uno
straordinario successo nel rinnovato teatro Ariston di Acqui Terme sabato 17
ottobre scorso.
Il premio “LA STORIA IN TV 2015” ha voluto rendere omaggio a Gigi Marzullo, il premio Speciale alla
carriera è stato conferito a Giuseppe
Galasso uno dei più importanti storici viventi italiani.
La “macchina” organizzativa del Premio Acqui Storia riparte nel 2016 con la pubblicazione e la
stampa della brochure della 49° edizione, un appuntamento sul quale si
concentra l’attenzione di Autori ed Editori, stampa e televisioni (bando
scaricabile anche dal sito www.acquistoria.it
e info@acquistoria.it).
Potranno concorrere al
Premio le opere a stampa di autori italiani e stranieri pubblicate in Italia
nel 2014, nel 2015 o nel 2016 su argomenti di storia dal XVIII secolo ad oggi
per quanto riguarda le sezioni storico-scientifica e divulgativa, e su
argomenti storici di qualsiasi epoca per quanto riguarda la sezione dedicata al
romanzo storico.
Le Case editrici possono inviare le opere concorrenti entro il 31
maggio 2016; fra queste i giurati individueranno entro il mese di luglio i
5 finalisti per ogni sezione e per l’autunno i vincitori delle tre sezioni a
cui andrà un premio di 6500 euro cadauno. La manifestazione mette in gara pubblicazioni che affrontano tematiche di
storia: possono concorrere sia romanzi storici che saggi scientifici, sia opere
di taglio maggiormente divulgativo, di autori italiani e stranieri.
Alle tre prestigiose Giurie accademico-scientifiche si affianca un Gruppo di 60 Lettori che esprimono una
valutazione sui volumi che accedono alla fase finale del Premio e, tramite i Rappresentanti, concorrono alla designazione
dei tre vincitori nelle rispettive sezioni, insieme ai vari giudici togati.
Con la promulgazione del bando di concorso 2016 sono riconfermati i
due premi speciali La
Storia in TV e
Testimone del Tempo.
Come anticipato da Carlo Sburlati,
Responsabile Esecutivo della manifestazione e del gemello Premio Acqui Ambiente,
la cerimonia di consegna dei vari riconoscimenti si terrà ad Acqui Terme,
presumibilmente sabato 15 ottobre.
Fin dagli esordi, il Premio intende onorare il sacrificio a Cefalonia di circa 2000 fra ufficiali e soldati italiani della
Divisione Acqui. Dopo quasi cinquant’anni
di attività, l’Acqui Storia è uno dei
più prestigiosi premi letterari del panorama culturale italiano ed
internazionale, senz’altro il maggiore per quanto riguarda la storia sui libri
ed al cinema ed in Tv e continua ad essere sostenuto dagli enti promotori: la Fondazione
Cassa di Risparmio di Alessandria, massimo ente finanziatore
del premio, la Regione
Piemonte , la Fondazione
Cassa di Risparmio di Torino, il Comune di
Acqui Terme, Assessorato alla Cultura, cui fa capo la concreta
organizzazione della manifestazione.
L’Acqui Storia
vanta il Patrocinio della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati
e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
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